Festa della castagna -

FESTA DELLA CASTAGNA

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Con l’autunno è arrivato il tempo delle castagne! E con le castagne, le feste che celebrano questo prezioso frutto delle nostre montagne

In programma il 26 e 27 ottobre dalle 10 alle 17 a Roncegno la Festa della Castagna, le vie del centro sono invase da caldarroste e vin brulè e anche da dolci a base di castagne. Sabato e domenica dalle 10, si può partecipare all’escursione a piedi tra castagni secolari e masi di montagna, e per il resto del giorno è assicurata l’animazione per bambini e adulti con balli, canti e tanto altro.

Dalle 10 per le vie del centro “Il mercatino della castagna” con distribuzione di caldarroste e dolci a base di questo tipico frutto autunnale, degustazioni ed esposizione di prodotti artigianali ed agricoli. In Piazza Montebello alle 14.30 laboratorio artistico per bambini e caricature dal vivo con Umberto Rigotti mentre dalle 16 musica con il gruppo Alibi. Sempre alle 16 nella Sala 3 Castelli, i bambini della scuola primaria di Marter apriranno al pubblico la loro mostra per ricordare, dopo un anno, la forza distruttiva di Vaia. Alle 20.45 Casa di Salute Raphael ospita la Rassegna d’Autunno: serata di canti popolari e di montagna con il Coro S.Osvaldo di Roncegno diretto da Salvatore La Rosa e il Coro Campanil Bas di Molveno diretto da Roberto Di Marino. Entrata libera. Dalle 10 alle 20 con il mercatino della castagna, alle 10 escursione a piedi tra masi e castagni, dalle 10.30 in piazza Municipio laboratorio artistico per bambini, trucca bimbi e caricature. Dalle 10.30 alle 12 laboratorio di falegnameria per bambini “Costruiamo un piccolo orso” con AmBios. Dalle 13.30 alle 18.30 musica dal vivo con il duo Euphonia in Piazza Montebello e dalle 14 esibizione del Gruppo Folk Palaerlearmusikantn in Piazza Municipio. Dalle 15 alle 18 esibizione di danza in costumi tradizionali Ottocenteschi al Palace Hotel con la Società di Danza Circolo Trentino ed alle 16 in teatro parrocchiale lo spettacolo teatrale per bambini “Gli amici di Peter”.

In entrambe le giornate sarà possibile fare passeggiate con i pony nei giardini di Piazza Montebello, osservare gli animali della fattoria in Piazza Municipio e visitare i musei: nell’atrio del Comune c’è la mostra fotografica “La ferita di Vaia. Sella e oltre” mentre dalle 10 alle 18 si potrà accedere al Museo degli Strumenti Musicali Popolari ed al Museo Casa degli Spaventapasseri. Ristoranti e agritur proporranno menù a tema e durante l’intera manifestazione sarà disponibile un punto ristoro con piatti tipici. Inoltre domenica dalle 13 il servizio di bus navetta gratuito collegherà i parcheggi organizzati lungo la SS47 tra Marter e Roncegno e quelli dell’oratorio parrocchiale con il centro. Parcheggio riservato ai disabili vicino al centro. Parcheggio camper in località Ferme a pagamento.

Tradizione

Sin dal paleolitico l’uomo si alimentò di castagne e ghiande. Con l’espansione delle coltivazioni di castagni da parte dei romani, il suo frutto diventò una delle basi alimentari della popolazione. Iniziò a venir consumato fresco, secco, o macinato per fare farina. Dalla fine del XVIII secolo la diffusione del mais e della patata ridussero la sua importanza anche nell’alimentazione contadina.

Chi siamo?

Siamo un gruppo di cittadini della zona 5 e 6 che nel corso del 2013 ha messo a punto, insieme al Consiglio di Zona 6, un progetto per la realizzazione progressiva del parco di via Segantini nell’area dell’ex-sieroterapico. Ma c’è bisogno del sostegno di tutti voi per dare voce al progetto. Appuntamento autunnale di molti borghi italiani, la castagnata è caratterizzata principalmente da una distribuzione di castagne arrostite in piazza, servite tradizionalmente nel classico cartoccio.

Informazioni utili

Nome: Festa della Castagna
Dove: Roncegno Terme
Date: 26-27 ottobre 2019
Orari: dalle 10 alle 17
Biglietto: Ingresso libero
Contatti: www.visittrentino.it

testo delle form

Shingeki no kyojin

https://www.justnerd.it/2020/12/08/ii-9-giganti-mutaforma-chi-sono-i-titani-piu-forti-de-attacco-dei-giganti/

L’ATTACCO DEI GIGANTI

Trama

Nell’anno 845 compare un gigante alto circa sessanta metri che con un calcio crea una breccia nella cinta esterna del Wall Maria, presso il distretto di Shiganshina. I giganti sciamano al suo interno divorando quanti più umani possibile, mentre questi cercano inutilmente di difendersi e trasferire più gente possibile all’interno della seconda cerchia di mura; ma prima che gli uomini riescano a chiudere la porta interna delle mura, un gigante corazzato la sfonda con un colpo e gli umani sono costretti a ripiegare sul Wall Rose. In seguito tentano una disperata riconquista del territorio perduto, circa un terzo del totale, che fallisce miseramente. L’enorme perdita di uomini contribuisce per lo meno ad attenuare la carestia di cibo creatasi per la perdita di una porzione territoriale così grande. Il gigante colossale e quello corazzato spariscono misteriosamente dopo avere spianato la strada ai loro simili.

Fra i sopravvissuti alla tragedia vi sono i tre protagonisti della storia: Eren Jaeger, Mikasa Ackermann e Armin Arelet. Nel giorno dell’irruzione dei giganti, Eren perde sua madre, che viene divorata davanti ai suoi occhi. L’accaduto genera nel bambino, già impulsivo di natura, un odio verso i giganti superiore alla paura nei loro confronti, e giura di sterminarli tutti. Mikasa è un’orfana che dopo la perdita dei suoi genitori ha vissuto sotto l’ala protettiva della famiglia Jaeger, ma quel giorno — così come Armin, il miglior amico di Eren — anche lei perde tutto. A cinque anni di distanza dall’accaduto i tre amici sono cresciuti e sono entrati a fare parte dell’esercito, quando i giganti si presentano di nuovo. Per Eren, Mikasa, Armin e le altre reclute inizia così un crudele battesimo del fuoco.

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